Processione della Desolata Canosa di Puglia

La Processione della Desolata di Canosa di Puglia è un evento religioso che si svolge durante la settimana santa. Si tratta sicuramente uno dei più suggestivi e importanti riti in Puglia.

Circa 300 donne vestite di nero dal volto coperto, urlano una versione particolare dello Stabat Mater di Jacopone da Todi, di Antonio Lotti. Inno molto suggestivo che suscita emozioni forti, creando un grande desiderio di pianto che si placa solo con la contemplazione del dolore della Vergine Desolata.

Alla processione partecipano anche numerosi bambini vestiti da angioletti con i segni della Passione di Cristo. Le origini della processione della Desolata a Canosa di Puglia risalgono al XVII secolo.

Le origini

La tradizione narra che durante quel periodo la città fu colpita da una terribile epidemia di peste che causò molte vittime tra la popolazione. Di fronte a questa calamità, gli abitanti fecero voto alla Madonna della Desolata, invocando la sua intercessione affinché li liberasse dalla malattia.

In risposta alla preghiera dei fedeli, la peste cessò e la città fu risparmiata dalla sua devastazione. In segno di gratitudine e devozione verso la Madonna, fu istituita la processione annuale in suo onore, da tenersi durante la Settimana Santa.

La prima processione si svolse quindi come un atto di ringraziamento e di fede per la protezione ricevuta dalla comunità canosina. Da allora, la processione della Desolata è diventata un evento religioso di grande importanza per la città di Canosa di Puglia. Lo scopo è mantenere viva la memoria di quel voto fatto dai suoi abitanti secoli prima testimoniando la loro devozione verso la Madonna della Desolata.

Ho partecipato alla Processione della Desolata nel 2018 è posso confermare che si tratta di un rito molto suggestivo. Straziante il lamento delle donne in lutto che risuona in tutte le vie della città di Canosa di Puglia.

31 Marzo 2018