In questo articolo ti voglio parlare di una piccola escursione che ho fatto a Pietra Castello, che si trova nella valle delle grandi pietre, Parco Nazionale dell’Aspromonte. Non era la meta che avevo programmato, ma date le condizioni meteo che ho trovato nell’alto Aspromonte (pioggia e vento forte di maestrale) ho deciso di scendere a una quota più bassa. Il sentiero di Pietra Castello si Trova tra gli 800 e i 900 metri e infatti le condizioni meteo erano nettamente migliori.
L’approccio
Con me avevo solo una macchina fotografica analogica, la Mamiya RZ67 con un 50mm (che corrisponde a 25mm sul formato 35mm), che visto il suo peso, non è proprio un apparecchio da portare quando si fanno escursioni in montagna. Però il sentiero è breve, circa 2,5km, per cui è una passeggiata, si può fare senza problemi. La pellicole che avevo scelto per quella giornata era la ILFORD PANF PLUS 50, negativo a bassa sensibilità e grana molto contenuta.
La mia intenzione era quella di fotografare lo sperone di Pietra Castello, ma la luce era pessima, c’era un cielo lattiginoso, una condizione che chi si occupa di fotografia, sa benissimo sa benissimo di cosa sto parlando. Scattare con la pellicola in bianco e nero in queste condizioni non è semplice, a differenza di un file digitale i margini di recupero sono veramente ridotti, il file TIF che viene esportato dalla scansione non ha nulla a che vedere con la flessibilità di un RAW. Per dirla breve, se non c’è una buona luce non c’è una buona foto.
Pietra di Febo
Superata Pietra Castello ho raggiunto Pietra di Febo, un’altra grande pietra che si trova in quest’area. Da questo punto panoramico si può osservare tutta la valle delle grandi pietre, compresa Pietra Cappa che ne è il simbolo. Ho iniziato a scattare qualche fotogramma su pietra castello, ma oltre il mio soggetto faceva capolino una tenue luce solare, mentre la cima di Pietra Castello rimaneva in ombra. Al momento dello scatto sapevo già che non mi avrebbe dato un buon risultato, ma ormai ero lì e sarebbe stato un peccato tornare a casa senza alcuna fotografia. Per ovviare un pochino al problema ho utilizzato dei filtri graduati della Lee per con lo scopo di scurire il cielo e far risaltare la texture delle nuvole. Non è esattamente il risultato che avrei voluto ottenere, però il filtro mi ha aiutato parecchio. Sotto la foto.
Subito dopo, dalla stessa posizione, ho iniziato a scattare verso Pietra Cappa, con in primo piano lo sperone che si trova alla sommità di Pietra di Febo. Da questo lato, la luce era migliore, perché il cielo era tutto coperto e la fonte luminosa (il sole) si trovava alle mie spalle. Anche in questo caso, vista la luce, ho deciso di fare alcuni scatti di prova con diverse esposizioni, per cercare di ottenere una foto accettabile. La situazione generale dello scatto risulta migliore rispetto alla fotografia precedente, e anche se non è proprio il risultato che avrei voluto ottenere, lo scatto verso Pietra Cappa (foto di copertina) mi piace parecchio.
Fotografare con la pellicola
Scattare con la pellicola mi diverte veramente tanto, mi porta in una condizione mentale che mi costringe a rallentare, a fare meno fotografie e mettere in pratica dei ragionamenti che normalmente con una fotocamera digitale non sono necessari. Inoltre l’attesa dovuta per lo sviluppo del negativo (che faccio io a casa) per vedere il risultato finale mi aiuta a scollegarmi emotivamente dal soggetto fotografato e a fare una valutazione dell’immagine più oggettiva.
Non è la prima volta che faccio un escursione in questo luogo per fotografare, e non sarà nemmeno l’ultima. Tornerò presto con la mia Mamiya RZ67 per cercare la luce favorevole e scattare nuove fotografie.
Pietra Castello si trova nel Parco Nazionale dell’Aspromonte, Comune di San Luca ed è un luogo molto interessante da visitare. Lo consiglio. Di seguito vi lascio il file KLM del percorso fatto durante questa escursione.
2 risposte
Gran bel racconto di un luogo che ha un fascino incredibile. La foto di Pietra Cappa è tra le più originali che abbia visto di quel luogo. Complimenti
Antonio
Grazie Antonio! Quando vorrai faremo un escursione insieme!